Nel corso dell’ultimo Consiglio comunale di Terranuova Bracciolini, è stato approvato il regolamento per l’istituzione e il funzionamento della Consulta delle frazioni e del capoluogo, un nuovo strumento voluto dall’amministrazione comunale per rafforzare il rapporto diretto con la cittadinanza e valorizzare la partecipazione attiva alla vita della comunità.
La Consulta nasce con l’obiettivo di offrire ai cittadini un canale strutturato e permanente attraverso cui dialogare con l’amministrazione, avanzare proposte, segnalare criticità e contribuire alla costruzione di scelte condivise, con particolare attenzione alle esigenze specifiche delle frazioni e del capoluogo.
“Dopo le positive esperienze già avviate della Consulta giovanile e della Consulta dello sport, ora abbiamo istituito la Consulta delle frazioni e del capoluogo – ha detto il Sindaco Sergio Chienni.
Con questo strumento vogliamo creare un luogo stabile di confronto e dialogo tra l’amministrazione e le comunità del capoluogo e delle frazioni.
Uno spazio per raccogliere istanze dai territori, in cui i cittadini possano condividere idee, portare bisogni e proposte, con spirito collaborativo e trasparente.
La Consulta sarà anche un’occasione per rafforzare il senso di appartenenza alla nostra comunità e rendere più vicina l’azione pubblica alle persone”.
La Consulta sarà composta dal Sindaco, dal Presidente del Consiglio Comunale, dall’amministratore con delega ai rapporti con le frazioni, da un rappresentante per ciascuna frazione e da cinque per il capoluogo nominati dal primo cittadino secondo un criterio di preferenza tra coloro che rappresentano e/o appartengono ad un’associazione sul territorio di Terranuova Bracciolini.
Opererà su base volontaria e senza fini di lucro, promuovendo il confronto, favorendo l’informazione, supportando il dialogo tra istituzioni e cittadinanza, e contribuendo alla definizione delle priorità territoriali. Potrà inoltre organizzare incontri pubblici, formulare proposte e offrire pareri su tematiche rilevanti per le comunità rappresentate.
La Consulta, a carattere consultivo e propositivo, resterà in carica per tutta la durata del mandato amministrativo e sarà presieduta dal Sindaco. Le sedute saranno pubbliche, convocate periodicamente e aperte alla partecipazione dei cittadini.