Killer Queen in concerto in Corsica al Festival “Henry Mary” di Sartene

Antonio Gabellini, chitarrista cavrigliese di adozione e componente dei “Killer Queen”, prima tribute band del gruppo di Mercury, may, Taylor e Deacon dal lontano 1995, si esibirà questa estate, il 28 luglio, a Sartene, nella Corsica meridionale, al festival internazionale musicale “Henry Mary”, un evento che unisce vari generi e che porta nell’isola francese appassionati e turisti durante gli ultimi giorni del mese di luglio.

Il concerto dei “Killer queen” è in programma il 28 luglio prossimo alle 21 al “Théâtre de Verdure” di Sartene, e l’esibizione dunque ha anche un significato di ritorno alla normalità delle serate estive dopo un anno e mezzo di blocco del mondo degli spettacoli per la pandemia.


E’ un altro passo importante per la carriera di “Superpippo” e del gruppo, che del resto è stata la prima band al mondo ad aver eseguito interamente l’album “Innuendo“, accompagnati sul palco da un’orchestra sinfonica.
Persino gli stessi Queen non riuscirono a presentare il disco dal vivo, per la malattia di Freddie Mercury.

I “Killer queen” hanno organizzato inoltre il primo concerto italiano di Kelly Ellis, artista inglese che da anni collabora proprio con Brian May, il quale già nel 2015 aveva voluto i “Killer Queen” al suo fianco in occasione della presentazione della stagione lirica dell’Arena di Verona certificandone il valore assoluto come musicista.

Negli anni il gruppo ha suonato al Carnevale di Venezia, il più famoso al mondo, e si è esibito in occasione di un incontro di rugby del “Sei Nazioni” a Roma.

Diverse sono state le performances fuori dall’Italia e nel 2019 la band ha svolto anche il proprio primo tour intercontinentale, con una doppia data in Malesia, a Genting Highlands, un posto da favola che comprende resort di lusso nella zona di Kuala Lumpur.

“Superpippo”, in questa estate che tutti vorremmo associare alla rinascita, porterà dunque il nome di Cavriglia anche in Francia e nello specifico in Corsica: il suo legame con la nostra terra è fortissimo e la musica rimane un veicolo di emozioni eterno, in grado di aprire il cassetto dei sogni di chiunque.