Mentre Giorgia Meloni combatte la siccità ed il climate change, Guido Crosetto la Russia, Orazio Schillaci l’esitazione vaccinale, Carlo Nordio manda gli ispettori alla Procura di Bergamo che sta indagando sull’affaire Covid-19, Giancarlo Giorgetti la povertà, Claudio Borghi tutti quelli che osano contraddirlo, Elly Schlein si prende qualche giorno di riposo, Matteo Renzi si prende la direzione del quotidiano Il Riformista, Alessandro Zan e Fedez lanciano un appello per aiutare i bambini a cambiare sesso, Giuseppe Valditara ricorda che le Ave Marie fatte recitare dalla maestra di Oristano agli alunni durante le festività natalizie non erano un episodio isolato, Elon Musk cinguetta semplicemente l’Italia sta scomparendo, commentando l’allarmante calo di nascite nel nostro Paese evidenziato dai dati Istat e forse anche dalla deriva etica e morale.
Il record negativo di nascite nel 2022 certificato dall’Istituto Nazionale di Statistica fotografa per la prima volta che si è scesi sotto quota 400.000.
Per la precisione i nati sono scesi a quota 393mila mentre i decessi sono stati 713mila, con un tasso di mortalità pari al 12,1‰.