San Giovanni Valdarno inaugura le festività natalizie sabato 6 dicembre, con una giornata che promette di trasformare il centro storico in un palcoscenico di luci, musica, arte e magia. La città si animerà con eventi, spettacoli e momenti di comunità pensati per grandi e piccini.
La festa prenderà il via alle 16,30 con la sfilata del Presepe Vivente di San Regolo, accompagnata dalla banda del Concerto Comunale e dagli allievi dell’Accademia di danza Roberta Serio Asd.
Il corteo percorrerà corso Italia fino a raggiungere piazza Cavour, dove si terrà l’evento principale.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi alle 17 sarà acceso l’albero di Natale e inaugurata la pista di pattinaggio sul ghiaccio, con accompagnamento musicale del Concerto Comunale.
Seguiranno le coreografie degli allievi dell’Accademia di danza Roberta Serio e uno spettacolo sul ghiaccio realizzato dal Pattinaggio Valdarno in collaborazione con la Pro Loco, momenti pensati per regalare stupore e divertimento a tutta la famiglia.
A seguire nella Cappella dei Pellegrini della Basilica di Santa Maria delle Grazie, sarà inaugurata la mostra “Un Natale da Favola”, giunta alla decima edizione a cura dell’associazione Natale nel mondo.
L’esposizione celebra l’arte presepiale e il mondo delle fiabe, invitando adulti e bambini a riscoprire il piacere della narrazione orale, oggi spesso sostituita dagli schermi digitali.
Ogni presepe è abbinato a una favola che, in passato, scaldava le serate natalizie dei bambini, offrendo così un percorso che unisce arte, memoria e tradizione.
L’evento mira a riaccendere la scintilla della tradizione orale e a coinvolgere intere famiglie nella magia del racconto condiviso.
Per questa speciale edizione, l’artista e designer sangiovannese Stefano Chiassai presenterà un’opera inedita, un arazzo tessile dedicato al tema universale della Natività.
Realizzato in jacquard, l’arazzo si configura come una vera e propria “pittura morbida” che dialoga con gli affreschi rinascimentali della Cappella.
Completano l’installazione una tovaglia ricamata creata appositamente per l’allestimento, che unisce tradizione liturgica e sensibilità contemporanea.
L’arazzo, concepito in collaborazione con i curatori della Biennale d’arte presepiale, Giuseppe D’Orsi e Pino Polcaro, raffigura una Natività luminosa e corale, intrecciando segni, trame e colori che evocano vita, energia e speranza.
La mostra resterà aperta tutti i giorni fino al 6 gennaio 2026 (venerdì e sabato 16,30-19; domenica e festivi 10-12,30 / 16,30-19), con ingresso libero e accesso ai disabili. Visite di gruppo e scolastiche su prenotazione.
A chiudere il programma della giornata inaugurale, in piazza Masaccio, sarà acceso il video mapping “Magnifica Creazione”, realizzato da Stefano Fake & The Fake Factory.
Lo spettacolo multimediale rende omaggio all’VIII centenario del Cantico delle Creature di San Francesco, inserendosi nel triennio francescano 2024–2026 e nella recente istituzione del 4 ottobre come festa nazionale di San Francesco d’Assisi.
Il video mapping trasformerà la facciata della Basilica di Santa Maria delle Grazie in una suggestiva tela luminosa, dove immagini, colori e animazioni racconteranno la spiritualità francescana e la bellezza del creato, creando un’esperienza immersiva e emozionante per tutti i visitatori.
La giornata avrà anche un significato speciale sul piano internazionale: sarà infatti presente una delegazione della città francese di Elbeuf-sur-Seine, in visita ufficiale per proseguire il percorso avviato lo scorso settembre con la missione sangiovannese in Francia.
La visita rappresenta un passo fondamentale verso la formalizzazione del gemellaggio, prevista per il prossimo anno.
