Ragazza viene molestata durante il prelievo del sangue. Avviata un indagine interna dell’Asl

Vi riportiamo quanto appreso dall’associazione Collettivae attraverso la pagine facebook dove sembrerebbe che una ragazza si stata molestata durante un prelievo del segue:
“Vi segnaliamo un serio episodio avvenuto stamattina all’Ospedale San Donato di Arezzo, riferitoci da una donna che ci ha contattato. La donna si è recata al Punto Prelievi ed ha subito pesanti molestie da un Infermiere.
L’uomo ha toccato la donna nelle parti intime, proferendo commenti riferiti alla sua fisicità e rivolgendole domande relative alla sfera privata e intima, oltreché pesanti avances. Ha inoltre dichiarato alla stessa di essere coniugato.
La donna non è riuscita ad identificare l’uomo, avendo desiderato solo allontanarsi il più velocemente possibile al termine della procedura medica. Purtroppo la donna era sola all’interno del box e non ci sono testimoni diretti dell’accaduto, se non un’amica della donna stessa, che l’ha vista evidentemente scossa dopo la sua uscita dall’Ospedale.
Collettivae si è già attivata per chiedere provvedimenti e sanzioni disciplinari tramite opportuni canali.
In queste ore, un’altra donna ci ha riferito di aver subito la medesima esperienza, sempre stamattina e presumibilmente da parte dello stesso uomo.”

Questa la comunicazione dell’Asl in merito alla vicenda:
“In merito alla segnalazione di ieri fatta dall’associazione Collettivae attraverso un post sui social ed una comunicazione ai media, relativa ad un evento che sarebbe accaduto presso il centro prelievi dell’ospedale San Donato di Arezzo sabato 4 dicembre, si comunica che la direzione aziendale si è immediatamente attivata, avviando indagine interna, per verificare i fatti denunciati e le eventuali responsabilità del personale Asl. Se saranno accertate responsabilità verranno presi provvedimenti di natura disciplinare e con invio dell’esito delle indagini alla Procura della Repubblica.”