Montevarchi: arriva la mostra “Et ecce stella – presepi d’artista. Venturino Venturi”

MONTEVARCHI. Sarà inaugurata domenica 12 dicembre alle ore 17 al Cassero per la Scultura la mostra “Et ecce stella – presepi d’artista. Venturino Venturi”, una iniziativa in collaborazione tra il Comune di Montevarchi, il Comune di Loro Ciuffenna, il Museo del Cassero per la Scultura e il Museo Venturino Venturi. Il presepe è l’incontro di umano e divino, favola e teologia, memoria e mistero e, da sempre, anche nei laici, suscita stupore e meraviglia, evoca l’infanzia, l’entusiasmo e l’attesa. La sua origine si fa risalire alla notte di Natale del 1223 quando San Francesco d’Assisi, suggestionato da un recente viaggio a Betlemme, rievoca a Greccio la scena della nascita di Gesù.

Questo evento viene poi raffigurato da Giotto nella Basilica Superiore di Assisi dando vita a un’emblematica immagine sia per la tradizione religiosa che per quella artistica. A partire dal XIII secolo la Natività – insieme all’Adorazione dei Magi – diviene uno dei soggetti prediletti dagli artisti che, ancora nel Novecento, ne subiscono il profondo fascino. La mostra – prima di un ciclo di eventi espositivi che Il Cassero per la scultura  intende dedicare ai presepi del Novecento – è un omaggio alla tradizione del presepe attraverso le opere di Venturino Venturi (1918-2002) che ha modellato tre volte la rappresentazione della nascita di Gesù: al tempo dell’impresa collodiana, poi nel 1973 e, infine, intorno al 1990 nella sua tarda e creativa età. Il primo è elegante e purissimo; il secondo vigoroso e greve, fatto dei ricordi delle creazioni dell’infanzia; e il terzo colmo della gioia del modellare.

La Sacra Famiglia, con il bue e l’asinello, è immersa nel suggestivo e affollato mondo dei pastori e dei contadini del suo caro Pratomagno – ovvero la sua porzione di infinito – mentre i Re Magi, sapienti uomini guidati dalla stella, si accingono a rendere omaggio al Bambino. Così, quasi per incanto, il mondo in piccolo del presepe di Venturino ci conduce alla contemplazione. L’evento espositivo è curato da Federica Tiripelli – direttrice de Il Cassero per la scultura – e Lucia Fiaschi – direttrice del Museo Venturino Venturi  –  e vede la collaborazione del Comune di Loro Ciuffenna, del Museo Venturino Venturi e dell’Archivio Venturino Venturi. Si tratta di un’importante sinergia tra due dei musei che fanno parte del Sistema Museale del Valdarno, rete territoriale che si sta sempre più rafforzando nel tempo attorno a attività e impegni comuni. I presepi sono visitabili durante l’orario di apertura del museo del Cassero.