“In cammino per la pace”. Oltre 200 studenti insieme a tanti cittadini hanno preso parte questa mattina, sabato 24 maggio, alla Marcia per la Pace da Civitella a San Pancrazio.
L’evento ha infatti visto la partecipazione dei due Istituti comprensivi del territorio e ha coinvolto i Comuni teatro di stragi della Toscana con i propri rappresentanti.
La manifestazione, in ricordo delle 244 vittime civili dell’Eccidio nazifascista del 29 giugno 1944, che si svolge ogni anno lungo la strada che collega i luoghi della strage dei due territori comunali;
in un percorso di circa 9 chilometri che quest’anno da Civitella ha condotto fino a San Pancrazio, quello stesso tracciato in cui le truppe della divisione Hermann Göring sparsero sangue di uomini, donne e bambini innocenti;
è stata organizzata dai Comuni di Bucine e Civitella in Val di Chiana, Coordinamento nazionale Enti Locali per la Pace, con l’adesione di Regione Toscana, Provincia di Arezzo, Anci Nazionale e Anci Toscana, nell’ambito delle celebrazioni per l’81esimo anniversario dell’Eccidio di Civitella, Cornia e San Pancrazio e nell’80esimo anniversario della Liberazione.
“È stata una giornata importante. Un cammino di pace, soprattutto oggi che in tante parti del mondo ci sono conflitti armati e c’è sofferenza.
È importante quindi rilanciare un messaggio di pace, un no a qualsiasi forma di violenza e soprattutto trasmettere questo messaggio alle nuove generazioni – hanno sottolineato il Sindaco di Civitella Andrea Tavarnesi e il Sindaco di Bucine Paolo Nannini – L’idea che abbiamo avuto 25 anni fa di organizzare questa marcia per ricordare le conseguenze della guerra è estremamente attuale e l’abbiamo anticipata dal 29 giugno a maggio proprio per avere la partecipazione dei ragazzi che saranno i nostri testimoni.
Siamo tutti impegnati per tramandare la pace.
Tra l’altro quest’anno ci sono stati anche vari gruppi che hanno percorso il sentiero della pace ed è il nostro impegno mantenerlo”.
L’iniziativa è stata dunque anche l’occasione per costruire una nuova cultura della pace. Al mattino, in piazza Don Alcide Lazzeri, è stata deposta una corona di alloro al Monumento ai Martiri di Civitella.
Poi la partenza della marcia con sosta alla Cornia dove è stata deposta una corona di alloro al monumento ai Caduti della Cornia.
Al termine della marcia, a San Pancrazio, è seguita la deposizione di una corona di alloro al Sacrario di San Pancrazio con il saluto delle Autorità e l’inaugurazione del Roseto della Memoria a seguito della recente riqualificazione.