La XXVII Mostra Concorso Presepi di Laterina torna anche quest’anno con un programma ricco di iniziative, spettacoli e attività pensate per tutte le età.
Ma il vero cuore dell’edizione 2025 non sono solo luminarie, mercatini ed esposizioni artistiche: è un Natale che sceglie consapevolmente di mettere al centro le persone, soprattutto quelle più fragili o silenziosamente isolate.
Da sempre la Parrocchia di Laterina costruisce un evento che non vuole essere una semplice manifestazione natalizia, ma un’occasione di incontro, solidarietà e relazione autentica.
Quest’anno, l’iniziativa ha compiuto un passo nuovo e profondamente significativo: l’apertura verso le RSA della provincia, coinvolgendole direttamente nel progetto dei Presepi.
Il Natale che arriva dove mancava.
Il contatto con le RSA, nato in modo quasi fortuito, ha trasformato radicalmente il senso
dell’edizione 2025.
Le strutture coinvolte – prima una, poi due, poi tre, quattro e infine cinque – hanno risposto con entusiasmo inatteso:
gli anziani hanno partecipato ai laboratori creativi, hanno realizzato opere con
le proprie mani, hanno condiviso memorie ed emozioni.
E presto verranno a Laterina a visitare i Presepi, a incontrare la comunità, a sentirsi nuovamente parte viva della vita di un paese.
Un incontro, quello avvenuto nelle RSA coinvolte con gli organizzatori, che ha cambiato tutti.
La luce riaccesa negli occhi dei nostri anziani— segnata da anni, ma ancora piena di voglia di vivere — ha dato senso al lavoro di mesi.
La voce di una delle organizzatrici, Edy Pulcini
A raccontare il valore umano del progetto è proprio chi aiuta Don Johnson a guidare il gruppo di volontari della Parrocchia di Laterina:
«Quest’anno con i nostri preziosi e visionari (perché bisogna essere sufficientemente folli per proporre sentimenti al posto di comoda merce!) collaboratori abbiamo voluto ribadire che il Natale non va portato solo nelle piazze, ma soprattutto dove manca.
Entrare nelle RSA, ascoltare i nostri anziani, lavorare con loro e riportarli al centro della comunità è stato un dono inatteso.
Ci hanno insegnato che la vera festa nasce quando qualcuno ti guarda, ti ascolta, ti aspetta. Ed è questa luce, fragile e meravigliosa, che vogliamo continuare a custodire.» — Edy Pulcini, organizzatrice della Mostra Concorso Presepi di Laterina.
Una rete che unisce, non che intrappola, Il progetto ha dimostrato come il territorio possa diventare una rete di salvataggio, non una rete che limita.
Una rete fatta di volontari, famiglie, associazioni, commercianti, scuole, operatori sanitari e
soprattutto anziani che ritrovano voce e dignità.
Un valore educativo per le nuove generazioni
Questo modo diverso di vivere il Natale diventa un messaggio potente anche per i più giovani:
un invito a riscoprire empatia, collaborazione, cura, solidarietà, attenzione all’altro.
Un seme che vale molto più di mille lezioni teoriche.
Il programma degli eventi Oltre alla Mostra Concorso, Laterina ospiterà un calendario articolato di iniziative il 7, 8 e 14 dicembre:
tre giorni di eventi con il presepe vivente, spettacoli circensi, laboratori, concerti,
trekking, stand gastronomici, attività per bambini e famiglie, il Villaggio e la carrozza di Babbo Natale e tanti momenti di festa.
Un Natale che non dura solo un giorno
La speranza, nata dall’incontro con le RSA, è che questa rete non si sciolga dopo le feste.
L’obiettivo è dare continuità alle iniziative, tornare a trovare gli anziani, costruire nuovi progetti, mantenere vivo quel filo che è stato intrecciato grazie ai Presepi.
Perché il vero spirito del Natale dovrebbe durare 365 giorni l’anno.
Informazioni e contatti
Programma completo su: www.presepialaterina.net
Evento organizzato dalla Parrocchia SS. Ippolito e Cassiano, con il patrocinio del Comune di
Laterina Pergine Valdarno.
